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Video: Le partenze sono il fattore X per Marc Márquez in MotoGP 2021: ha guadagnato 29 posizioni e non perde mai posizioni
2024 Autore: Nicholas Abramson | [email protected]. Ultima modifica: 2024-02-11 01:02
Marc Márquez torna sul podio. Negli ultimi quattro Gran Premi il pilota spagnolo ha ottenuto due vittorie, un secondo e un quarto, il che fa capire chiaramente che ha recuperato dalla spalla, almeno di una percentuale abbastanza ampia. Si parla tanto del suo infortunio, ma poco di un fattore fondamentale: le uscite.
Márquez ha guadagnato posizioni in quindici delle 16 gare a cui ha partecipato nella stagione 2021. In cui non lo ha fatto, è rimasto com'era. Non ha mai perso posizioni in partenza, e questo lo sta aiutando molto in un momento in cui la MotoGP sta diventando sempre più simile alla Formula 1.
Le partenze sono state fondamentali nei quattro podi di Márquez nel 2021
Totale Marc Márquez ha guadagnato 29 posizioni nelle 16 partenze a cui ha preso parte in questa stagione 2021. Lascia quasi due posti conquistati per ogni test, e la cosa più importante è che non perda mai posizioni. Márquez non è mai stato un pilota che sbaglia, ma nel 2021 lo ricama.
Per questi numeri non si tiene conto di tutto il primo turno, solo l'inizio e l'arresto della prima curva. Pura reazione al semaforo e al posizionamento. La differenza di posizioni tra la posizione in griglia da cui è partito Márquez e quella che aveva alla prima curva.
La partenza in cui Márquez ha vinto il maggior numero di posizioni è stata ad Assen, quando è partito dalla terzultima, la sua peggior classifica in MotoGP, e ha raggiunto la prima curva in quattordicesima posizione. In totale sono state vinte sei posizioni. Altre volte, quando è andato così lontano, ha incontrato un ingorgo e non è stato in grado di progredire così tanto, come nel caso di Barcellona.
Lì è partito tredicesimo e alla prima curva era ancora tredicesimo. È l'unica volta che Márquez non ha vinto posti in un'uscita del 2021. Se lo guardi, nelle gare in cui Márquez ha ottenuto risultati migliori quest'anno è stato in gran parte dovuto a un ottimo inizio.
In Germania, alla sua prima vittoria, è partito quinto e ha passato la prima curva già in seconda posizione. Ad Aragon è partito quarto e secondo, ad Austin è partito terzo ed è arrivato alla prima curva in testa alla gara, e nella gara dell'Emilia Romagna è partito settimo, ha passato la prima curva e si è piazzato quarto.
Non c'è nessun altro pilota in griglia che sia riuscito a non perdere posizioni in ogni gara di questa stagione, il che rende i dati di Márquez ancora più rilevanti. Vedremo se a Portimao e Cheste riuscirà ad allungare i dati per completare una stagione perfetta nelle uscite.
Lo stesso Márquez ha riconosciuto a Misano che " uno dei punti deboli che avevo quando sono arrivato in MotoGP sono state le partenze e ora sono diventati uno dei miei punti di forza. Quest'anno ho capito che le qualifiche non sono il mio punto di forza, quindi ho iniziato a concentrarmi molto sulle partenze. Ne esco molto bene".
In una MotoGP sempre più aerodinamica in cui i sorpassi costano molto, le qualifiche e la partenza diventano momenti determinanti di ogni weekend, come in Formula 1. Márquez sta rendendo il 2021 un anno per niente perso, lucidando un'arte che non è mai stata cattiva, ma che ora ricama. Fa parte del nuovo Márquez.
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