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Video: Andrea Iannone non può ancora guidare una moto dopo il rinvio della sua prova antidoping
2024 Autore: Nicholas Abramson | [email protected]. Ultima modifica: 2024-02-11 01:03
Sembrava il giorno segnato per conoscere la risoluzione del caso doping di Andrea Iannone, ma bisognerà aspettare. Il processo all'italiano è stato rinviato di altri cinque giorni a causa di la fornitura di nuove prove da parte della difesa di Iannone. Quindi bisognerà aspettare la prossima settimana.
I legali di Iannone hanno contribuito con un capello del pilota italiano analizzato dal laboratorio torinese in cui si evince che non vi sono tracce di alcun tipo di anabolizzante nel corpo di Iannone. Certo, il campione di capelli è stato prelevato a gennaio, quando già si conosceva il suo positivo, ma è stato comunque accettato.
Iannone non sarà a Sepang ma vuole arrivare in Qatar
I tre giudici incaricati di valutare il caso di Iannone hanno ritenuto buona la prova, quindi il processo è rinviato di cinque giorni. Trascorso questo tempo, dovranno decidere se mantenere l'accusa di doping contro Iannone o se al contrario ritirarla, il che porrebbe fine a tutti i problemi dell'italiano.
In caso di conservazione, ci vorrebbero altri cinque giorni per i legali di Iannone per prepararsi il nuovo processo, quindi praticamente parleremmo di aspettare ancora due settimane. Il pilota dell'Aprilia continua a difendere di aver ingerito gli anabolizzanti attraverso la carne durante il Gran Premio della Malesia.
Per dare veridicità alle prove sui capelli fornite, i legali sottolineano che le analisi svolte sono le stesse svolte dalla Polizia di Stato nelle indagini relative a reati violenti o rapine. Il tribunale disciplinare svizzero FIM ora ha la palla nel suo campo.
Iannone pensa già che salterà i test di Sepang che si giocherà il prossimo fine settimana. Infatti, è già stato assente allo shakedown della MotoGP, in cui Bradley Smith è stato il pilota di partenza e Lorenzo Savadori è stato un tester per il marchio. Tutti in attesa dell'arrivo di Iannone.
Sabato 22 febbraio, i secondi e ultimi test precampionato MotoGP in Qatar, e Iannone si fida di lì. Arrivare o no, quello che è chiaro è che per allora si saprà il verdetto finale. Al momento, "The Maniac" rimane disabilitato per guidare una moto fino a nuovo avviso.
Proprio quest'anno Aprilia sembra aver costruito una moto impressionante, molto radicale e diversa da qualsiasi cosa vista prima sia nel marchio che in MotoGP. Ieri Aleix Espargarò è rimasto euforico dopo aver provato per la prima volta la RS-GP 2020E ha fatto solo 25 giri nello shakedown di Sepang. Iannone non vede l'ora di provarlo.
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