Video: Mondiale MX3 Orehova Vas (Slovenia). Klemen Gercar, profeta nella sua terra
2024 Autore: Nicholas Abramson | [email protected]. Ultima modifica: 2024-02-11 01:16
Vacanza slovena, così si potrebbe riassumere l'intera cronaca. Il club AMD Orehova Vas compie 55 anni, le gare di Coppa del Mondo si sono svolte sul suo circuito dagli anni settanta, e dato che anno dopo anno hanno cercato di migliorare le cose sul suo circuito naturale, è logico che questa sia una delle enclavi preferite dai piloti. Grazie a questo e alla vicinanza c'era un grande afflusso di austriaci che volevano svolgere un buon ruolo e farsi vedere oltre agli habitué di questa categoria del Campionato Mondiale MX3.
Ma la ciliegina sulla torta l'ha messa il giovane Klemen Gercar a proposito del suo Honda CRF, anche sloveno, che spazzato nel fango prodotto dalla pioggia sabato nel circuito di 1.554 metri, vincendo entrambe le maniche ed essendo scortato sul podio da Matevz Irt e Matthias Walkner.
Dopo il riscaldamento umido, è uscito il sole e ha asciugato il terreno. All'inizio del primo turno Klemen Gercar (Honda) avrebbe conquistato la prima posizione dopo aver superato il connazionale Matevz Irt (Suzuki), partito dalla pole, e dopo solo mezzo giro, nessuno sarebbe riuscito a strappargliela per tutto il corso della gara.
Nella lotta per il secondo posto erano Irt e Staufer, conducendo il gruppo persecutore quest'ultimo fino a quando non subì una caduta che ha regalato a Irt la seconda posizione, e ha dato il terzo posto a Matthias Walkner (KTM), punti non male per lui nella lotta con Klemen Gercar per il titolo, e il terzo in lizza in questo combattimento di galli, Günter Schmidinger (Honda), finito quinto rotolando nella terra di nessuno.
I nostri spagnoli hanno finito questo manga in ventesima posizione Txomin Arana e ventiduesimo Ramón Brucart in sella alla loro Yamaha.
Dopo aver preso una pausa dal maltempo, è uscito il sole, ha asciugato il terreno e ha potuto seconda manica più spettacolare del primo. Così tanto Klemen Gercar Che cosa Günter Schmidinger Hanno iniziato molto bene lanciandosi come l'anima del diavolo e rotolando da soli senza preoccuparsi fino a quando la bandiera a scacchi è finalmente entrata con 21 secondi di differenza tra i due. Nel frattempo in terza posizione Mattia camminatore Sapeva che tenendolo nessuno gli avrebbe tolto il tesserino rosso, e lo ha fatto gestendo il materasso da 15 secondi addosso Antti Pyrhönen.
Alla fine gli spagnoli non sono stati molto fortunati e hanno terminato questo round un po' più indietro rispetto al primo, Ramón Brucart al ventitreesimo posto e Txomin Arana al ventiseiesimo.
Entro tre settimane, il 1 luglio, il prossimo appuntamento si terrà a Senkvice, Slovacchia.
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