Superbike San Marino 2012: Max Biaggi firma la doppietta. Carlos Checa sul pavimento
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Video: Superbike San Marino 2012: Max Biaggi firma la doppietta. Carlos Checa sul pavimento

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Anonim

La seconda gara del settimo appuntamento del Campionato Mondiale Superbike Su San MarinoSfortunatamente, non è stato divertente come quello che ti ha raccontato Fausto. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) ha ottenuto di nuovo la vittoria, questa volta con un margine di oltre cinque secondi Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) e Leon haslam (BMW Motorrad Motorsport).

Sfortunatamente, Carlos Checa (Althea Racing) stava andando a terra dopo al terzo giro Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) ti è entrato come un elefante in un negozio di porcellane, indossandolo letteralmente e dovendo andartene. Le cose sono molto complicate per Carlos Checa per rinnovare il titolo. Ma vediamo cosa ha combinato la gara al completo.

Con il semaforo spento, Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) è partito bene mantenendo la prima posizione con Jonathan Rea alla tua ruota Leon Haslam è partito molto bene dal sesto al terzo posto, anche se per un inizio impressionante quello di Max Biaggi ancora, che dalla decima posizione era già sesto. Carlos Checa ancora meglio perché era due posizioni più indietro, ottavo.

Jonathan Rea
Jonathan Rea

Nel secondo turno, Max Biaggi Approfitta di un dobre wash di Davide Giugliano (Althea Racing) e Leon Haslam per sballarsi Terzo e inizia a molestare Jonathan Rea. Lo farei passare un giro dopo e nel frattempo, Carlos Checa era settimo e Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) ha sbattuto le ossa a terra.

Al terzo turno, Max Biaggi ha colpito Tom Sykes. Non avremmo più rivisto il romano visto che il suo ritmo era molto più alto degli altri. Se l'è cavata senza problemi rotolando per il resto della gara in solitario fino a quando non ha visto la bandiera a scacchi. Nel frattempo da dietro è arrivata la caduta di Carlos Checa.

UN Marco Melandri un po' focoso cercando di guadagnare posizioni e scivolato dentro gli spagnoli, colpendolo e facendolo cadere a terra. La Direzione Gara ha tirato fuori il cartello che stavano indagando su Marco Melandri ma non hanno visto nulla di punibile in quanto non gli hanno mostrato alcun tipo di sanzione.

Senza Carlos Checa, il team Althea Racing prenderebbe rapidamente la marcia perché l'altro loro pilota, Davide Giugliano, è andato anche a terreno al traguardo quando stavo arrivando terza posizione. In testa c'era Max Biaggi seguito da Tom Sykes, Leon Haslam e Jonathan Rea.

Per un paio di giri, si formarono due gruppi di tre (Sykes, Haslam e Rea da una parte con Eugene Laverty, Ayrton Badovini e Marco Melandri poco più indietro). Sembrava che non si sarebbero uniti ma Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) ha preso le redini del secondo gruppo fino a quando non ha contattato i primi.

Leon haslam
Leon haslam

Jonathan Rea ha colto l'occasione per piazzarsi secondo seguito da Leon Haslam. Tom Sykes, come nella prima gara, stavo perdendo vapore lentamente. Il duo britannico si è progressivamente allontanato dagli altri, approfittando del fatto che hanno impiegato del tempo per superare quelli della Kawasaki. Quando Ayrton Badovini e Marco Melandri sono riusciti a superarlo, erano già troppo indietro.

A dieci giri dalla fine Marco Melandri passava Badovini mentre da dietro formato un grande gruppo con Tom Sykes, Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet), Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), Loris Baz (Kawasaki Racing Team) e un Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) che cercano di raggiungerli. Un paio di giri dopo Eugene Laverty è caduto.

Con il primo posto deciso, restava da vedere chi avrebbe preso la seconda posizione tra Jonathan Rea e Leon Haslam, duello al cento per cento britannico. tuttavia la BMW ha sbagliato a due giri dalla fine e non poteva più dare la caccia alla Honda, essendo finalmente terza e guidando il resto BMW, con Marco Melandri quarto, Ayrton Badovini quinto e Michel Fabrizio.

Max Biaggi si consolida nella prima posizione della generale provvisorio con 210, 5 punti mentre Carlos Checa perde un'altra posizione ed ora è quinto, a 60 punti dall'italiano. Jonathan Rea è già secondo

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