2024 Autore: Nicholas Abramson | [email protected]. Ultima modifica: 2024-02-11 01:18
Va bene che abbia dominato tutto il weekend e che sia riuscito a battere il record della pista con la sua Ducati ma non mi aspettavo una vittoria così schiacciante in questa prima gara SBK. Carlos Checa si è aggiudicato la prima manica dell'anno a Phillips Island davanti al campione in carica, Max Biaggi, e la speranza di BMW, Leon haslam.
La pioggia ha minacciato lo spettacolo ore prima che iniziasse con fondo completamente bagnato ma grazie all'estate australiana siamo riusciti a raggiungere il nostro appuntamento con le due ruote con la pista in perfette condizioni. È stata una mattinata di corse capace di tenere gli occhi aperti fino all'ultimo momento. Così siamo arrivati alla griglia di partenza con tutto pronto per l'azione.
Il semaforo si è spento e Max Biaggi è riuscito a fare un'uscita brillante che lo avrebbe aiutato a prendere il comando al fianco Eugene Laverty. Passano i metri ma nessuno dei due riesce ad allontanarsi abbastanza da lasciarsi alle spalle Carlos Checa. Solo un paio di giri dopo, El Toro ha preso la prima posizione per continuare a segnare un monologo fino alla bandiera a scacchi.
Max, secondo, ha provato a tenere il passo di Checa ma il divario è solo aumentato. Pochi metri dietro Laverty perdeva slancio e il gruppo di inseguitori formato da Leon Haslam, Marco Melandri, Jonathan Rea e Noriyuki Haga gli diede la caccia. Intanto, Joan Lascorz faticava a risalire posizioni in griglia quando al 13° giro ha avuto una caduta che lo ha messo fuori gara. Quasi contemporaneamente Johny Rea ha messo a segno un dritto sull'erba australiana, scartando la lotta per il podio.
I sorpassi tra la S1000RR di Haslam e la R1 di Melandri si sono susseguiti all'avvicinarsi della fine della gara. Un duello di cui Eugene Laverty ha approfittato per avvicinarsi al compagno di squadra e rubare il quarto posto allo stesso traguardo.
Prima vittoria di Carlos, con un Biaggi attentissimo e un nuovo podio per il team tedesco BMW. Il lato negativo è messo dal pessimo risultato della Castrol Honda con Rea toccato e Rubén Xaus con seri problemi di chattering che lo hanno portato via dalla top 10. Lascorz ha iniziato forte e impaziente, anche se sicuramente alla fine gli hanno giocato uno scherzo.
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