XXV Auto Retro: uno sguardo alla storia del trial spagnolo
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Video: XXV Auto Retro: uno sguardo alla storia del trial spagnolo

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Anonim

Nell'ambito della XXV edizione di Auto Retro si è tenuta una mostra molto speciale: a selezione di modelli di moto da trial progettato in Spagna negli ultimi 40 anni. Dai primi anni settanta ai giorni nostri, la Spagna è stata una potenza dominante nelle prove. E c'erano insieme gran parte delle motociclette chiave che spiegano questo lungo periodo di dominio. Quarant'anni di storia in un colpo d'occhio.

E non intendo uno sguardo in senso figurato: le moto erano pronte a batteria come se fosse un parcheggio, che provocava una certa vertigine storica al passaggio della vista. Questa disposizione "stretta" deriva proprio dalla concezione di Auto Retro come fiera e non tanto come mostra, il che rende quantomeno discutibile la gestione degli spazi nelle mostre e nelle retrospettive. In effetti, per come era strutturato, sembrava il garage sognato da ogni buon appassionato di trial.

Ma la disposizione ravvicinata delle moto aveva un pregio: mostrare chiaramente il drammatica evoluzione che ha avuto il design delle moto da trial. Negli anni settanta e ottanta erano motociclette che potevano essere usate per un uso più o meno abituale, per fare escursioni, per fare una passeggiata… D'altra parte le moto del nostro tempo si sono radicalizzate in tal modo che sono utilizzabili solo per la pratica delle prove: moto molto efficaci ma sulle quali è tremendamente difficile sedersi. Nelle foto in galleria si vede chiaramente come negli anni il design di ogni moto si sia radicalizzato rispetto alla precedente.

Nel campione c'erano gioielli veri, come la Bultaco Sherpa T "Sammy Miller", disegnata per il grande pilota britannico e che ha dato origine alla favolosa saga Sherpa T. Non poteva mancare una versione della prima Montesa Cota 247, con la quale Montesa era impegnata in prima linea del processo, dove è tuttora. Da Ossa era l'Ossa M. A. R. 250 (Mick Andrews Replica), un'altra moto che ha segnato un'epoca.

Oltre a una generosa rappresentazione di Bultacos, Montesas e Ossas, si potevano vedere alcuni esemplari più curiosi come il JJ Cobas Trial RC30, disegnato dal grande Antonio Cobas; o anche una Derbi che non ha mai superato un prototipo; alcuni importanti modelli di Gas Gas (sotto la direzione tecnica di Paxau), di Beta, …

E alla fine della serie c'erano le ultime bici con i loro design radicali. La pluripremiata Montesa Cota 315R si è distinta, accumulando 5 titoli mondiali consecutivi e, ovviamente, la montatura che Toni Bou ha indossato in questa stagione.

Decisamente, il più rappresentativo della storia del processo in Spagna in un solo sguardo. Nonostante le bici siano così vicine l'una all'altra, stavamo cercando di scattare alcune foto per aiutarti a provare un po' di nostalgia. Nella gallery allegata trovate alcune fotografie con le quali vi lascio una divertente sfida: l'esercizio di identificare alcune delle moto che vi ho nominato nell'articolo. I fan dei Trials sicuramente riusciranno a farli bene senza troppi problemi!

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